Etichetta 012 - Impronta

Etichetta 012 - Impronta: Libro antico
(Facoltativo; Ripetibile)
Indicatori non definiti
Sottocampi:
$a Impronta (Non ripetibile)
$9 Sottocampo proprietario per SBN: Note all'impronta
Non vengono più usati nel nostro catalogo i sottocampi $2 (Sistema di codifica dell'impronta)
e $5 (Codice ISIL della biblioteca che possiede l'esemplare a cui si riferisce l'impronta)

L'etichetta 012 si usa per identificare pubblicazioni antiche mediante la rilevazione di gruppi di caratteri
del testo presenti in posizioni prestabilite.
Il campo attualmente (dicembre 2019) non è ricercabile da Alma nell’Indice SBN; si consiglia pertanto per il momento di utilizzare la ricerca per impronta nell’Opac SBN.
La compilazione del campo è consigliata, perché costituisce un mezzo di identificazione delle
edizioni antiche equivalente all'incirca alla ricerca per ISBN per le pubblicazioni moderne.
Tuttavia, in caso di difficoltà nella rilevazione, è possibile limitarsi a mantenere il campo 012
(o i campi 012) presente nel record derivato da SBN, senza procedere alla rilevazione di eventuali varianti (per i record derivati) o alla registrazione dell'impronta stessa per i record creati.

L'impronta propriamente detta si trascrive nel sottocampo $a.
Il sottocampo proprietario $9, importante per il colloquio SBN, contiene eventuali note all'impronta.

Si usa un unico sottocampo $9 per eventuali note diverse relative a un'unica impronta; le note si separano con ;
Esempi:
012 $$a eaon enac s.en AlEt (7) 1542 (A)
012 $$a lat- usue r.r- bori (3) 1683 (R)
012 $$a umes .*In s:s- BuV. (3) 1808 (Q) $9 * sostituisce simbolo botanico di pianta perenne
012 $$a e-l- a.z. a.di di** (3) 1687 (A) $9 ** caratteri illeggibili
012 $$a t*t. a-a- etus clil (3) 1516 (T) $9 * = abbreviazione per "us"
012 $a amil uoe- imio V.Ve (3) 1822 (R) $9 Vol. 1; var. B
012 $a s.r. h.2. 3.2. Bap. (3) 1822 (R) $9 Vol. 2
(in questo caso si tratta di una pubblicazione in più volumi; l'impronta è stata rilevata su ciascun volume)

RILEVAZIONE DELL'IMPRONTA

Per le regole dettagliate di rilevazione si rinvia alla Guida alla catalogazione in SBN Libro antico, che
a sua volta si basa su Fingerprints = Empreintes = Impronte, Paris, 1984.
Possono essere utili anche il Manuale Sapori presente in linea alla URL
https://manualesapori.unimi.it/
e la Guida alla catalogazione in SBN Musica, presente in linea alla URL http://www.iccu.sbn.it/opencms/export/sites/iccu/documenti/2012/Guida_al...
che sostanzialmente presenta le stesse indicazioni della Guida in SBN Antico e fornisce molti esempi
per la trascrizione dei caratteri indicanti legature, digrammi ecc.

Di seguito si trascrivono alcuni punti fondamentali tratti dalla Guida SBN per il Libro antico:

- L'impronta è costituita di quattro gruppi di 4 caratteri presi nell'ultima e penultima riga di 4 pagine determinate (una coppia per riga), per un totale di 16 caratteri alfanumerici
Al quarto gruppo si aggiunge un segno di controllo fra parentesi tonde.
Come quinto elemento si mette la data con un proprio segno di controllo fra parentesi tonde.

- I caratteri sono rilevati da sinistra a destra alla fine delle righe se si tratta di un recto,
all'inizio delle righe se si tratta di un verso.
Si procede risalendo dall'ultima riga alla penultima

- Per il rilevamento si utilizzano le pagine:
--Primo gruppo: il 1. recto stampato che segue il frontespizio
--Secondo gruppo: il 4. recto dopo quello usato per il primo gruppo
--Terzo gruppo: il recto della carta, pagina o colonna numerata 13 in cifre arabe, o, se la 13 non esiste,
la carta, pagina o colonna 17. Se la numerazione delle carte, pagine o colonne è in cifre romane,
utilizzare queste. Se il libro non è numerato o la paginazione è insufficiente, utilizzare
il quarto recto che segue quello utilizzato per il secondo gruppo
--Quarto gruppo: il verso del recto utilizzato per il terzo gruppo

- Dopo il quarto gruppo aggiungere tra parentesi tonde l'indicazione in forma codificata di dove è
stato rilevato il 3. gruppo:
(3) se il 3. gruppo è stato rilevato a pagina 13 o XIII
(7) se il 3. gruppo è stato rilevato a pagina 17 o XVII
(C) se il 3. gruppo è stato rilevato dal 4. recto che segue quello utilizzato per il secondo gruppo

- Completare l'impronta aggiungendo la data della pubblicazione in cifre arabe.
La data deve essere seguita dall'indicazione codificata, tra parentesi tonde, della forma in cui compare la data stessa:
(A) cifre arabe
(C) cronogramma
(E) prima data di un almanacco contenente la data di Pasqua
(F) calendario della Rivoluzione francese
(H) alfabeto ebraico
(M) alfabeto arabo
(R) cifre romane
(T) data per esteso
(X) calendario arabo
(Y) anno di regno di un sovrano
(Z) calendario ebraico
(Q) se la data non figura sul frontespizio o sul colophon, ma può essere rilevata altrove o desunta

NOTA BENE:
- si tiene conto solo delle carte, pagine o colonne che recano un testo stampato
si ignorano le pagine bianche, quelle contenenti solo incisioni o segnature
se il libro non contiene un numero sufficiente di pagine, carte o colonne si completa l'impronta ritornando all'ultima pagina in cui si è effettuata l'ultima rilevazione e si risale alle righe immediatamente sopra quelle utilizzate per ultime

- Possono essere utilizzati i caratteri:
0, 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9
: - . , ; : ' ( ) [ ] " ! ?
il nesso &
le lettere maiuscole e minuscole dell'alfabeto latino

Per tutti i caratteri diversi da quelli specificati si utilizza l'asterisco * e si spiega nel sottocampo $9 (utilizzato come nota all'impronta) quale carattere è stato sostituito dall'asterisco.
Per i caratteri mancanti (per esempio in caso di lacune) si utilizza il segno +. Anche in questo caso si utilizza il $9 per registrare il motivo delle lacune
- il colloquio prevede uno spazio tra i gruppi, come pure tra il gruppo e il codice di controllo
- le opere in più volumi o parti hanno tante impronte quanti sono i volumi o le parti; nel sottocampo $9
si indica il numero del volume o parte
- nelle edizioni con varianti si collegano più impronte con un'unica notizia, e si usa il sottocampo $9 per indicare
la variante

USO DEL SOTTOCAMPO $9 per il campo 012
- indicazione di variante
- indicazione di volume o parte
- spiegazione dell'uso dei caratteri sostitutivi di caratteri non riproducibili o mancanti (* +)
- fonte o forma della data

SBN - DERIVAZIONE
Durante la derivazione da SBN tenere conto dei seguenti casi particolari:
1. L'impronta rilevata da SBN non coincide completamente con quella dell'esemplare in nostro possesso, perché si possiede una variante.
Mantenere il campo 012 derivato da SBN e aggiungere solo in Alma (se si riesce a effettuare la rilevazione) un ulteriore campo
012 con la registrazione dell'impronta del nostro esemplare e il sottocampo $9 con l'indicazione "variante ...".
Per il momento non è possibile aggiornare il record in SBN.

2. In caso di pubblicazioni in più volumi con titoli non significativi l'impronta viene rilevata da SBN sui
record figli. In caso si registri in Alma il solo record padre, attribuire a questo tutte le impronte rilevate da SBN sui figli

3. In caso di caratteri non gestiti dall'indice SBN, ma gestiti da Alma (caratteri greci, ebraici ecc.)
mantenere in $a (impronta) la registrazione SBN che riporta gli asterischi e inserire, quando possibile, in $9 (nota all'impronta)
i caratteri effettivamente rilevati, compresi i caratteri greci ecc.

Esempi:
Da SBN e in Alma:
012 $$a eaon enac s.en AlEt (7) 1542 (A)
012 $$a amos note s:ti diti (3) 1712 (A) $9 variante B
012 $$a t*t. a-a- etus clil (3) 1516 (T) $9 * = abbreviazione per "us"

MA:
da SBN:
012 $$a amos d.*- isto Rhil (3) 1759 (R) $9 *=ae
012 $$a tar- r*o- e.r- siil (C) 1529 (R) $9 * = carattere greco

In Alma:
012 $$a amos d.*- isto Rhil (3) 1759 (R) $9 = amos d.æ- isto Rhil (3) 1759 (R)
012 $$a tar- r*o- e.r- siil (C) 1529 (R) $9 = tar- rωo- e.r- siil (C) 1529 (R)

SBN - CREAZIONE
Anche per il rilevamento e la registrazione dell'impronta si rinvia alla Guida alla catalogazione in SBN Libro antico,
nonché alla Guida alla catalogazione in SBN Musica e al Manuale Sapori presenti in linea.
Si raccomanda in particolare di utilizzare per l'impronta propriamente detta ($a) i soli caratteri previsti per questo campo da SBN. Tali caratteri rimarranno in Alma anche dopo l'invio a SBN:
-numeri 1 2 3 4 5 6 7 8 9 0
-segni di punteggiatura: : - . ; : ' ( ) [ ] " ! ?
-le sole virgolette ' e "
-il nesso &
-le lettere maiuscole e minuscole dell'alfabeto latino
-tutti i caratteri non compresi nell'elenco precedente saranno sostituiti da un asterisco
-il segno + sarà utilizzato per rappresentare qualsiasi carattere mancante

Nella nota all'impronta ($9) è consigliabile utilizzare eventuali caratteri greci o ebraici solo in Alma, dopo l'invio del record a SBN.

Ultimo aggiornamento 7 Gennaio 2025