La notte del 10 Maggio 1933, pochi mesi dopo l’ascesa di Hitler al potere, la città di Berlino fu illuminata da un gigantesco rogo di più di 20.000 volumi. Le cosiddette Bücherverbrennungen non furono però apertamente organizzate dal governo: furono purtroppo gli studenti stessi, trascinati dalla propaganda nazista, a redigere e compilare liste di autori e libri giudicati contrari allo spirito tedesco, perlustrando biblioteche pubbliche e private alla ricerca dei volumi incriminati.
La Biblioteca Umanistica dell’Università di Genova intende ricordare quel triste giorno con un’iniziativa dal titolo: “Mai più roghi di libri”.
Dal 10 al 31 maggio 2019 verrà allestita una piccola esposizione dei “Libri Proibiti”, e verrà distribuito un catalogo dei libri proibiti posseduti dalla Biblioteca Umanistica. Le sedi presso le quali verranno esposte le pubblicazioni sono:
Biblioteca Umanistica @Balbisei (Via Balbi 6, 1° e 2° piano)
Biblioteca Umanistica @Balbidue (Via Balbi 2, 1° piano)
Biblioteca Umanistica #Lingue (Piazza Santa Sabina, 2 – piano terra)
Le esposizioni saranno aperte a tutti e visitabili dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 19.